UN  APPELLO  PER  RITROVARE  DENISE

Oggi  25 Marzo 2005 sono rimasto molto amareggiato nel sentire dai TG che la bambina rintracciata a Milano non risulta essere Denise.

Per la seconda volta in pochi giorni la mamma di Denise è rimasta delusa nell'apprendere la notizia.

Il mio desiderio, come quello di tutti i cittadini italiani, è quello che lo sforzo che stanno facendo le forze dell'ordine possa sfociare, alla fine, nel ritrovamento della piccola di Mazara del Vallo.

Come la madre e buona parte delle Forze di Polizia sono convinto che la bimba è ancora viva e sia stata sequestrata.

Il mio convincimento è come quello della madre: sono del parere che il sequestro possa essere stato fatto o su commissione o, forse, da una organizzazione di Nomadi.

Desidererei quindi che aumentasse lo sforzo degli Organi di Polizia su queste direzioni.

Come si può leggere in altri documenti presenti nel sito non sono assolutamente razzista anzi desidererei aiutare i deboli e gli extracomunitari in qualsiasi modo, ma certe situazioni portano buona parte della popolazione  ad essere sempre più convinta di quanto è il mio   sospetto  e quello della madre di Denise.                                                                                                                            

Poichè non voglio che diminuisca la mia profonda stima verso questa particolare popolazione costituita in buona parte da povera gente(spessissimo incontro negli incroci alcuni di loro ai quali offro sempre qualcosa) vorrei in questa circostanza lanciare un APPELLO verso un Capo di una qualsiasi Organizzazione di Nomadi presente nel nostro paese:                                                                      

DESIDERANDO VIVAMENTE CHE NON DIVENGA  MENO "AFFETTUOSO"  IL RAPPORTO RECIPROCO   CHE LEGA  GLI ITALIANI AI  NOMADI,                                       VORREI CHE UN CAPO DI NOMADI, O QUALCUNO DI ESSI CHE HA LA POSSIBILITA', SENSIBILE ALLA PRESENTE PROBLEMATICA, CONSIDERANDO ANCHE CHE MOLTI ITALIANI STANNO SOFFRENDO E DESIDERANO ARDENTEMENTE CHE DENISE TORNI TRA LE BRACCIA DI SUA MAMMA, FACESSE QUANTO STANNO FACENDO GLI ORGANI DI POLIZIA ITALIANI E, ATTRAVERSO LE PROPRIE AMICIZIE, INDAGASSE NEI CAMPI NOMADI DI PROPRIA CONOSCENZA E CERCASSE DI  SCOPRIRE SE LA PICCOLA DENISE  RISULTA EFFETTIVAMENTE PRESENTE IN UNO DI QUESTI CAMPI.     IN QUESTA EVENIENZA, ANCHE NELL'ANONIMATO, FACESSE TROVARE LA BAMBINA  IN UN QUALSIASI LUOGO.

Giuseppe Sampognaro, responsabile del sito culturale-turistico www.sampognaro.it