Il sistema pensionistico italiano ha
subito dagli anni novanta un processo
di riforma per contenere la spesa
pensionistica al fine di garantirne la
sostenibilità. La riforma rappresenta
un’importante evoluzione nella storia
della previdenza italiana: essa è infatti
incentrata sullo sviluppo di un sistema
pensionistico basato su due
“pilastri”, di cui il primo è
rappresentato dalla previdenza
obbligatoria (erogata da Inps, Inpdap,
Casse professionali ecc.) e assicura la
pensione di base; il secondo, è
rappresentato dalla previdenza
complementare per l’erogazione di
trattamenti pensionistici complementari
del sistema obbligatorio al fine di
assicurare più elevati livelli di
copertura previdenziale.
continua