AVVENIMENTI, SOGNI E VISIONI CHE HANNO CAMBIATO LA SPIRITUALITA' DI UN CITTADINO

Viene presentato un documento inedito di un cittadino che, per molteplici motivi, non può dare le sue generalità.

Quanto si sta per pubblicare fa meditare profondamente sulle Verità che possono essere interpretate da un lettore perspicace.

Gli Avvenimenti, i Sogni e le Visioni hanno avuto una durata temporale di circa dieci anni.

ALCUNI ANNI FA: Mi appare nel sonno in visione qualcosa con 2 occhi rossi; Mi sveglio all'improvviso; L'indomani vengo a sapere che è morto nella notte un mio carissimo parente.

AGOSTO 2008: Uno stranissimo avvenimento mi scuote fortemente: cado dalla scala dall'altezza di almeno quattro metri ma non mi faccio proprio niente di male, a parte una leggerissima contusione al piede destro: sono stato forse miracolato.

IN UNA NOTTE NEI PRIMI DI OTTOBRE 2008: Sogno di essere in un treno che saliva verso l'alto. Ad una stazione vedo scendere una mia parente morta qualche anno prima che mi dice: "Coraggio, tra non molto ci rivedremo !". Il treno riparte verso l'alto. Ad un certo punto mi giro e vedo accanto a me quel parente che era morto quella notte quando avevo avuto in visione quel qualcosa con gli occhi rossi. Egli mi sorride e scompare. A questo punto apro il portellone posteriore del treno per andare nella precedente carrozza, ma non vedo nè la carrozza e neanche il locomotore, ma un buio fitto. Mi risveglio di soprassalto.

UNA DOMENICA VERSO LA FINE DI OTTOBRE 2008: Mi trovo in campagna. Alle 14:30 "qualcuno o qualcosa" mi spinge , anche se piove e vi è nebbia, ad uscire di casa e ad andare in qualche posto. Mi incammino e, dopo circa un chilometro, mi ritrovo in un luogo a me sconosciuto. Mi siedo su una pietra che, anche se ha piovuto sino a quel momento, è completamente asciutta e ciò mi meraviglia non poco. Intorno a me cade all'improvviso una nebbia fittissima al punto che non vedo oltre due metri. Accanto a me sento una meravigliosa pace e tranquillità e vedo solo stranissime ombre che non so se sono quelle di alberi o rocce. dopo circa un'ora decido di rientrare ma mi perdo nella nebbia. Continuo comunque a camminare e all'improvviso la nebbia svanisce e mi ritrovo accanto ad un altare della Madonna.

IL MERCOLEDI' SUCCESSIVO: Ritorno in campagna e mi ripropongo di fare lo stesso percorso della Domenica precedente. Ad un certo punto rammento il luogo dove mi ero seduto e a una decina di metri vengo attratto da un posto (una rupe con sarcofago) venerato, oltre tre mila di anni fa dagli abitanti di quella valle che avevano seppellito una bimba, caduta dalla rupe, dentro quel sarcofago. Mi viene di coricarmi nel prato davanti al sarcofago e sento di voler pregare Dio e Gesù Cristo affinchè possa far tornare sulla Terra la Concordia e possa liberare l'Uomo dagli egoismi e dalle avidità che hanno creato "tante guerre nel Mondo". In quel momento tutta la valle mi sembrava "sacra".

LA NOTTE TRA GIOVEDI' 13 E VENERDI' 14 NOVEMBRE 2008: Dopo  aver deciso di mettere nel sarcofago un Crocifisso con rosario, nonchè una statua della Madonna, mi addormento. Durante la notte mi appare una pesantissima "visione". Mi trovo in un luogo, che mi sembra noto, Capisco che sono impegnato in certe discussioni. Subito dopo vengo a sapere che hanno vinto i miei avversari. Non me ne preoccupo. Dopo mi trovo in una strada seguito da due persone che mi minacciono in modo spaventoso. All'improvviso vedo spuntare nella mia mano destra una spada luccicante che colpisce ripetutamente una borsa di spazzatura(tra due borse che erano per terra). Ad un certo punto vedo che quella borsa colpita si trasforma in una persona e la mia spada , conficcata nella fronte, fa uscire da essa sangue copioso, uccidendo l'individuo. Mi ribello, tremo e dico: " NON VOGLIO VIOLENZE, NO, NON VOGLIO". Mi sveglio di soprassalto, mi ritrovo tremante e non so se ho gridato nella notte. Non riesco a dormire tutta la notte e prego a lungo.

DOMENICA 16 NOVEMBRE 2008: Mi reco nella rupe e introduco nel sarcofago il Crocifisso, una statua della Madonna, una immagine di Padre Pio, di Santa Lucia e di Papa Giovanni Paolo II. Inoltre in un mattone vi scrivo, in azzurro, la presente scritta: GLORIA A TE, DIO, PACE, BENE, AMORE - UN TUO SERVO. Nella terra vi semino anche dei fiori.

DOMENICA 23 NOVEMBRE 2008: Ritornato nella rupe noto due fatti che mi fanno rabbrividire: innanzitutto il Crocifisso, che la Domenica precedente era di colore bianco avorio, presentava delle macchie color rosa chiaro nel petto e nelle gambe; inoltre la lampada a batteria era spenta, anche se le pile erano sicuramente ancora cariche. Per le chiazze rosa nel Crocifisso non sono riuscito ancora a dare una spiegazione, mentre la lampada spenta, in seguito ad una ricerca da me fatta sulla "Luce nella Teologia", potrebbe essere addebitata al fatto che il Signore è convinto che "non esiste  FEDE nell'Umanità".    

NOTTE TRA L'11 E IL 12 DICEMBRE 2008: L'Anziana Bellissima Donna":  Durante la notte sogno di vedere in una casetta a me nota una Anziana Bellissima Donna che, inginocchiata accanto un comodino, sembra piangesse. Dopo qualche secondo La rivedo in una stanza accanto a me, alzata, vestita di bianco. Sembra molto preoccupata e mi parla per alcuni minuti. Non riesco a capire minimamente le Sue parole. Quindi scompare nel nulla.

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