Solidaria
realizza i propri programmi attraverso il sostegno a
distanza, con cui è possible garantire ad un
bambino o ad una bambina in condizioni di emarginazione
sociale, la possibilità di accedere all'istruzione
scolastica, all'alimentazione e al supporto sanitario.
I benefici di tale
forma di solidarietà non si limitano al minore
sostenuto ma si trasmettono alla sua famiglia che viene
in tal modo alleviata dalle spese scolastiche e alla
comunità di appartenenza, a cui sono dedicati
interventi rivolti all’autosviluppo.
L’impegno economico richiesto per garantire ad un
minore istruzione, alimentazione e assistenza sanitaria,
è di 80 centesimi al giorno, 24 euro
mensili. Il sostenitore riceverà periodiche notizie che
consentono di seguire sia il minore nella sua vita
scolastica, sia le attività realizzate attraverso i
contributi pervenuti.
Il sostegno a distanza è un impegno morale, non legale,
che può essere interrotto in qualunque momento.
Perchè aderire
Perché consenti ad un bambino
privo di mezzi, la possibilità di migliorare la
propria vita altrimenti destinata alla sofferenza.
Perché aiutando un bambino,
aiuti anche la sua famiglia.
Perché il tuo sostegno
contribuirà alla crescita della comunità in cui
il bambino vive attraverso la realizzazione di
programmi di sviluppo locale.
Il sostegno a distanza: strumento di
sviluppo per un bambino
Il sostegno a
distanza è uno strumento importante per lo sviluppo di
un bambino nel Terzo Mondo: grazie al sostegno a
distanza è infatti possibile frequentare la
scuola, ricevere una corretta alimentazione ed un
supporto sanitario, obiettivi questi spesso
irraggiungibili a causa della mancanza delle risorse
necessarie ed avere così la possibilità di un
futuro migliore. L’impegno di solidarietà si estende
anche alla famiglia dell’assistito che, alleviata
dalle spese, potrà provvedere ad altre necessità, come
per esempio sfamare gli altri figli.
Il sostegno a distanza: strumento di
sviluppo per la comunità
Il sostegno a
distanza si pone come obiettivo non solo lo sviluppo di
un bambino ma anche lo sviluppo della comunità in cui
egli vive: parte dei contributi versati vengono infatti
utilizzati per realizzare interventi con l'obiettivo di
ridurre la povertà, quali la realizzazione di asili,
scuole e pozzi oltre a corsi di formazione
rivolti ai giovani e alle donne, allargando così i
benefici ad un numero maggiore di persone.
Il sostegno a distanza:
strumento di conoscenza e di crescita
Il sostegno a
distanza consente di conoscere realtà e culture diverse
e, tramite la corrispondenza ricevuta, di entrare in
contatto con un mondo lontano con tradizioni differenti
dalle nostre che possono aiutarci a percorrere la strade
dell’amicizia e della solidarietà tra i popoli.
Oggi non è possibile ignorare la povertà in cui
versano milioni di persone ed è dovere di tutti
intervenire per sollevare il destino di chi è meno
fortunato di noi.
Il sostegno a distanza è una goccia che alimenta il
mare della solidarietà e contribuisce alla diminuzione
della ineguaglianza tra Nord e Sud del mondo.
Il sostegno a distanza è
speciale perchè...
ci consente di aiutare un bambino,
una famiglia, una comunità senza sradicarli dal
proprio ambiente di vita;
ci fa conoscere e avvicinare i
problemi della povertà e le realtà dei Paesi
Emergenti;
è un percorso di apertura verso
l'altro;
è uno strumento di educazione
multiculturale;
è un gesto di coindivisione;
è un impegno costante;
ci chiama ad essere protagonisti
attivi del gesto solidale e a impegnarci in prima
persona;
ci aiuta ad acquisire una mentalità
nuovo, uno stile di vita diverso che non conosce
confini;
ci stimola ad un nuovo
atteggiamento critico verso il consumismo e attento
agli sprechi del superfluo;
ci educa alla corresponsabilità
mondiale, a non dimenticare mai la presenza
dell'altro;
diventa apertura all'altro,
attenzione ai suoi bisogni, condivisione in spirito
di totale gratuità.
Dal libro di Serena Gaiani, il
"Trenino della Solidarietà"