Dal Corriere della sera
Tornano gli specchi ustori di Archimede
Prima dimostrazione in Georgia, sul
campo fra tre anni
Nuova arma Usa: il raggio che non ferisce
Da una parabola parte un impulso che dà
a chi è colpito la sensazione di andare a fuoco. Ma non
lascia ustioni e ferite
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GEORGIA
(STATI UNITI) – Non è letale, non ferisce nemmeno, ma
nessuna folla inferocita può fronteggiarla: è la «Guardia
silenziosa», la nuova arma presentata dall’esercito
statunitense a un gruppo di giornalisti. E’ ancora un
prototipo e non verrà utilizzata davvero sul campo prima del
2010; insomma, è l’arma del futuro (prossimo), eppure
colpisce, prima ancora dei nemici potenziali, l'immaginario
collettivo perchè porta con sé un bel bagaglio di reminiscenze
classiche.
LA DIMOSTRAZIONE – Secondo quanto riferito dall’agenzia Ap, un gruppo di giornalisti si è radunato in Georgia, fingendo di essere una piccola folla in rivolta e provando in prima persona l’effetto dei raggi della nuova arma Usa. La «Guardia Silenziosa» era montata sopra un Humvee, la versione militare del fuoristrada Hummer. Sebbene non abbiano riportato la minima ustione, i giornalisti presenti hanno dichiarato chi di aver provato la sensazione di andare a fuoco, chi di essersi sentito investito da un’onda di calore simile a quella che si prova avvicinandosi a un forno incandescente. Tutti si sono gettati a terra o fatti da parte. VANTAGGI – Rispetto ad altre armi non letali usate come sfollagente, il raggio ustorio non lascia ferite (a differenza, ad esempio, dai proiettili di gomma). Secondo dichiarazioni di fonti militari americane diffuse dall’AP, il congegno si rivelerebbe utilissimo in luoghi turbolenti come l’Iraq, dove, se utilizzato, permetterebbe di ottenere grandi risultati nel mantenimento dell’ordine pubblico evitando molte morti innocenti. Simone Bertelegni
26 gennaio 2007
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