SOCIETA’   E    GOVERNO   IDEALE

Domenica 19 Ottobre 2003  non si può dimenticare per due notizie sulle quali l’autore si soffermerà varie volte. La prima notizia è stata la Beatificazione di Madre Teresa di Calcutta. La seconda notizia è stata la morte in mare di decine di extracomunitari  a Lampedusa.  Quanto avrebbe sofferto Madre Teresa se, in vita, avesse appreso questa spaventosa notizia !!!.  Alcuni dei nostri politici si sono interessati dell’accaduto e, in verità, molti di essi si sono rammaricati nel non essere riusciti ad evitare che ciò avvenisse. Buona parte della società civile si è anche stretta  al dolore di questi poveri africani che si erano illusi di migliorare il loro futuro venendo dalla Somalia in Italia dove credevano di trovare una condizione migliore di vita.  Non credo però che lo pensassero allo stesso modo alcuni cittadini del Nord, razzisti ed appartenenti ad un ben preciso partito politico che, purtroppo, fa parte della maggioranza di governo, che sino a qualche giorno fa si schierava contro la linea politica dell’On.Fini che desiderava che gli extracomunitari potessero avere la possibilità di votare. Non dimentico anche il loro punto di vista verso i “terroni” verso i quali hanno sempre nutrito odio al punto che in uno stadio del nord compariva, durante i giorni di eruzione dell’Etna, la scritta FORZA ETNA con il lugubre desiderio che il vulcano potesse ingoiare nelle sue viscere la Sicilia. In contrapposizione i Siciliani, durante gli alluvioni e i terremoti al Nord, hanno sempre risposto con amore e solidarietà aiutando le popolazioni colpite in tutti i modi possibili.

La società ideale è quella sognata da Santa Teresa di Calcutta:  OGNUNO DI NOI DOVREBBE ESSERE SOLIDALE CON CHI SOFFRE, RIFUGGENDO I PROPRI INTERESSI E SENZA ALCUN DESIDERIO DI ARRICCHIMENTO.

Purtroppo ciò non capita in questa società. Molti disonesti si rinchiudono in se stessi, compiono azioni scellerate contro chiunque che non può difendersi, arricchendosi e impoverendo ancor più i deboli seguendo sempre il detto schifoso: IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI. Anche se non sono un religioso o fervente cattolico sono sicuro che alla fine della loro vita questi esseri dovranno rispondere a qualcuno che li guarda da lassù.

Tra queste persone annovero molti dei nostri Politici che ci governano;

A nome di tantissimi giovani disoccupati, che da anni sono diplomati o laureati, e che sono sempre più presi in giro nei FALSI CONCORSI e nelle FANTOMATICHE E STUPIDE ASSUNZIONI in Posti fortemente precari, e che sono STUFI DI LEGGERE QUOTIDIANI ANNUNCI DI FALSE DIMINUIZIONI DI TASSI DI DISOCCUPAZIONE, e che sono in buona parte Capofamiglia con lavoro precario, mi rivolgo ai nostri governanti e ,

CONSIDERATO anche che:

1.     Ogni anno si diplomano o si laureano migliaia di giovani che vanno ad ingrossare le file dei Disoccupati;

2.     Da anni la ECONOMIA ITALIANA non accenna a migliorare causa la presenza di innumerevoli posti precari che costringono moltissime famiglie a frenare tantissimo sugli acquisti, non potendo programmare il prossimo loro futuro essendo il proprio nucleo familiare composto, quasi nella totalità, da componenti disoccupati, specie al Sud;

3.     Il miglioramento dell’ECONOMIA di ogni Stato produce ricchezza e benessere e quindi  crea le premesse per un serio inserimento nel nostro paese anche degli Extra comunitari che desiderano solo occupare i posti più umili normalmente rifiutati dagli Italiani e che potrebbero a media e lunga scadenza migliorare la nostra Economia e la Finanza Pubblica;

RIMANDO a loro le speranze di tantissimi cittadini italiani basate sui seguenti punti:

·       L’ANNULLAMENTO del blocco delle assunzioni su decine di migliaia di posti vacanti nella Pubblica Amministrazione, che stanno causando indicibili malumori non solo tra i disoccupati, ma anche tra la gente comune e perfino tra gli operatori delle relative Aziende; Non è affatto vero che questo è il mezzo per migliorare la Finanza Pubblica, anzi così facendo si affossa l’ECONOMIA;

 

·       ASSOLUTA TRASPARENZA sui risultati dei Concorsi, sui nuovi incarichi e/o licenziamenti. Siano presenti RELATIVI E CHIARI ELENCHI in tutti gli Uffici  Provinciali del Lavoro;

 

·       ANNULLAMENTO dell’attribuzione dei posti a RACCOMANDATI di determinati Politici e/o Imprenditori;

 

·       SEVERI CONTROLLI sui Contratti Formazione Lavoro, che mai vengono portati a conclusione ma che garantiscono a tanti Assessorati Regionali di usufruire di grossissime somme di danaro che non vengono però utilizzate nel bene dei giovani disoccupati;

 

·       ANNULLAMENTO DEFINITIVO o RADICALE CAMBIAMENTO dei lucrosi stanziamenti per l’avviamento dei PIP Regionali, che servono a garantire agli Imprenditori di poter assumere tanti loro Raccomandati e con il pagamento forfetario, da parte dello Stato, di circa 420 euro mensili per ogni dipendente assunto.

 

In conclusione ben venga lo Sciopero Generale del 24 Ottobre con la speranza, in vero molto remota, che il nostro attuale governo si ravveda e possa finalmente agire nel bene della cittadinanza e non pensare solo ai propri interessi.

Anche il presente articolo sarà inserito nel sito web culturale-turistico www.sampognaro.it  del quale l’autore è unico responsabile.

 

Siracusa 22 Ottobre 2003                                         Prof. Sampognaro Giuseppe

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