MESSAGGI
DI GESU' A PADRE PIO
LE
PROFEZIE DI PADRE PIO
L'ora
dei castighi è vicina, ma manifesterò la Mia Misericordia.
La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I Miei Angeli
si prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che si burlano
di Me e che non crederanno alle Mie profezie.
Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole, e si estenderanno su
tutta la terra. Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte,
terremoti copriranno la terra durante tre giorni. Seguirà allora una
pioggia di fuoco ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della
creazione.
Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, nè
dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio,
perchè non li abbandonerò. Nessun male sarà fatto a coloro che sono
nelle Mie Grazie, e che cercheranno la protezione della Madre Mia.
Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni.
La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà
sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con
nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso;
pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua
protezione.
Non guardate fuori durante il terremoto, perchè l'ira del Padre Mio
è
santa, non sopportereste la vista della Sua ira...
Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno
dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e
porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell' umanità
perirà...
Messaggi profetici di Padre Pio
(Tratti dal libro "I grandi Profeti" di Renzo Baschera)
1°
Il
mondo sta andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la
giusta strada, per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto
della violenza... Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla
fonte dell'umiltà, della carità e dell'amore, sarà la catastrofe.
2°
Verranno
cose tremende. Io non riesco più a intercedere per gli
uomini. La pietà divina sta per finire. L'uomo era stato creato per
amare la vita, ed è finito per distruggere la vita...
3°
Quando
il mondo è stato affidato all'uomo era un giardino. L'uomo lo
ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per
purificare la casa dell'uomo. È necessaria un'opera profonda, che può
venire solo dal cielo.
4°
Preparatevi
a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni
sono molto vicini... E in questi giorni rimarrete come morti, senza
mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli
uomini che non la vedranno più.
5°
Molta
gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta.
Diranno che a oriente c'è la salvezza e la gente correrà verso
oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c'è la
salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace.
6°
La terra tremerà e il panico sarà grande... La terra è malata. Il
terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le
parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno.
7°
Siete come formiche, perchè verrà il tempo in cui gli uomini si
toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno
saccheggiati, i magazzini saranno presi d'assalto e distrutti. Povero
sarà colui che in quei giorni tenebrosi si troverà senza una candela,
senza una brocca d'acqua e senza il necessario per tre mesi.
8°
Scomparirà una terra... una grande terra. Un paese sarà cancellato
per sempre dalle carte geografiche... E con lui verrà trascinata nel
fango la storia, la ricchezza e gli uomini.
9°
L'amore dell'uomo per l'uomo è diventato una vuota parola. Come
potete pretendere che Gesù vi ami, se voi non sapete amare nemmeno
quelli che mangiano alla stessa vostra tavola?... Dall'ira di Dio non
saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore.
10°
Sono disperato... non so più che cosa fare perchè l'umanità si
ravveda. Se continuerà su questa strada, l'ira tremenda di Dio si
scatenerà come un fulmine tremendo.
11°
Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro,
molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo
sarà uno dei segni...
12°
Gli uomini vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti
del fiume, molti verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno
sepolti dai veleni... Ma io rimarrò vicino ai puri di cuore.
Maggio sarà un mese tragico
L'arcangelo Michele e l'arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi
la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio...
Eccomi qui, care sorelle, in questa casa dove non ero mai venuto
prima d'ora... Sono lieto di essere qui, fra voi. Vedete, per me il
tempo non esiste. Tenete però presente che tutto quello che vi ho
detto si realizzerà chiedo a tutti di pregare per il mondo intero...
Avrete dei momenti tragici... State attenti al mese di maggio. Vedo
ancora dei terremoti, delle alluvioni... Vedo del sangue. Povera
Italia... sta andando verso una brutta violenza. Pregate, pregate,
affinchè la pietà di Dio risparmi qualcosa. Pregate per i tre giorni
di buio che vivrete... Ma non lasciatevi smarrire. Vi saluto e vi
benedico... Che il Signore vi aiuti, perchè di aiuto ne avrete molto
bisogno.
Tutto si fermerà per tre mesi
L'arcangelo Michele e l'arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi
la venuta di vostro fratello in Cristo, Padre Pio...
Sono giunto tra voi per darvi un messaggio di speranza... ma è anche
un messaggio tragico. Gli avvenimenti che ho annunciato da tempo
stanno precipitando. Il mondo va ormai verso la rovina totale. Ci
saranno enormi cataclismi. Vedo dall'alto la terra come una enorme
palla avvolta da nubi infuocate... Sono disperato... Non so più come
fare... Pregate, pregate, pregate e preparatevi. Vi ho già detto che
verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste,
almeno per tre mesi... Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando
ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L'umanità
è
vicina al baratro... Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perchè
avrete bisogno l'un l'altro di aiuto. Il ritorno di Cristo non è
vicino... ma manca poco. Preparatevi... Sono angosciato. Molti uomini
hanno davanti il precipizio e non lo vedono.
Parla Padre Pio
(Messaggio ricevuto dalla carismatica A.S)
Non ci sono mezzi termini per annunciare il Castigo che avverrà. Tu,
piccola A., ascolta bene: non ti crucciare troppo per questo e per
quello e redigi gli scritti importantissimi che Dio ti darà. Ogni
colpa sarà lavata, ogni peccato purificato e presto, molto presto,
arriverà l'Armata Rossa. Ma voi non giudicate, accoglieteli come
fratelli, figli dell'unico Dio. Essi verranno armati di molte parole
da spargere per spegnere il sentimento della fede nel cuore umano. Ma
voi direte sempre questo ritornello:" Siamo figli di Dio, e tali
vogliamo rimanere . Nessuno ci strapperà la fede dal nostro cuore,
perché siamo stati rigenerati dal Sangue di Gesù Cristo Dio e con
Lui, per Lui e in Lui riporteremo vittoria".
E queste frasi le dovrete ripetere anche migliaia di volte, fino a
stancarli, fino a deluderli, fino a reprimerli, così che snervati,
fidati, ritorneranno nelle loro case. Hanno paura di una sola cosa,
questi uomini: della fede di Colui che guida il popolo italiano nella
Chiesa, il Santo Padre. Vestito di bianco appare loro come una figura
temibile e certamente inopportuna per il loro piano diabolico. Essi
non sanno come eliminarlo.
Perciò ricordatevi: fedeltà a tutta prova al Santo Padre, pietà
profonda per coloro che sono inviati a strappare la fede, ma non ci
riusciranno! Le porte dell'Inferno giammai prevarranno contro la
Chiesa di Cristo Dio!
Risolviti, piccina cara A., a dire molte serie parole di
preparazione, perchè il Castigo è pronto e principalmente sarà
questo: che coloro che hanno fatto del Sacerdozio una comoda poltrona
per i propri gusti e comodi, gli sarà tolta, e in malo modo.
Non vi conturbate, però, voi anime semplici e pure che Dio vi farà
agire in modo meraviglioso, opererete portenti, e stabilirete così un
accordo con i vostri persecutori che, donandovi la loro attenzione,
porterete indietro dalle loro posizioni sbagliate. Essi riprenderanno
il cammino giusto della vita e diranno:"Abbiamo cercato di
ottenebrarli, ma loro, con la loro luce, ci hanno umiliati".
Ed ecco che così si riporterà una grande vittoria spirituale e gli
animi esulcerati saranno curati. Essi ritorneranno nella loro Patria
ma cambiati e, nello stesso tempo, molti, qui, si saranno purificati
giacche la Gerarchia corrotta e insolente deve pur purgarsi, mentre i
buoni sacerdoti diventeranno Angeli di luce che rischiarano le
tenebre.
Pace a voi, figli del mio cuore, e un abbraccio da Padre Pio da
Pietralcina.
Gesù purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine.
Una dolorosa apparizione
Mio carissimo padre,
venerdi' mattina ero ancora a letto, quando mi apparve Gesu'.
Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostro' una grande
moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali diversi
dignitari ecclesiastici; di questi chi stava celebrando, chi si stava
parando e chi si stava svestendo dele vesti sacre.
La vista di Gesu' in angustie mi dava molta pena, percio' volli
domandargli perche' soffrise tanto. Nessuna risposta n'ebbi.
Pero' il suo sguardo si riporto' verso quei sacerdoti; ma poco dopo,
quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritiro' lo
sguardo ed allorche' lo rialzo' verso di me, con grande mio orrore,
osservai due lacrime che gli solcavano le gote.
Si allontano' da quella turba di sacerdoti con una grande espressione
di disgusto sul volto, gridando: "Macellai!".
E rivolto a me disse: "Figlio mio, non credere che la mia agonia
sia
stata di tre ore, no; io saro' per cagione delle anime da me piu'
beneficate, in agonia sino alla fine del mondo. Durante il tempo
della mia agonia, figlio mio, non bisogna dormire.
L'anima mia va in cerca di qualche goccia di pieta' umana, ma ohime'
mi lasciano solo sotto il peso della indifferenza. L'ingratitudine ed
il sonno dei miei ministri mi rendono piu' gravosa l'agonia.
Ohime' come corrispondono male al mio amore! Cio' che piu' mi
affligge e' che costoro, al loro indifferentismo, aggiungono il
disprezzo, l'incredulita'.
Quante volte ero li' li' per fulminarli, se non fossi stato
trattenuto dagli angioli e dalle anime di me innamorate...
Scrivi al tuo padre e narragli cio' che hai visto ed hai sentito da
me questa mattina. Digli che mostrasse la tua lettera al padre
provinciale...".
Gesu' continuo' ancora, ma quello che disse non potro' giammai
rivelarlo a creatura alcuna di questo mondo.
Questa apparizione mi cagiono' tale dolore nel corpo, ma piu' ancora
nell'anima, che per tutta la giornata fui prostrato ed avrei creduto
di morirne se il dolcissimo Gesu' non mi avesse gia' rivelato...
Gesu' purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine!
Quanti disgraziati nostri fratelli corrispondono all'amore di Gesu'
col buttarsi a braccia aperte nell'infame setta della massoneria!
Preghiamo per costoro affinchè il Signore illumini le loro menti e
tocchi il loro cuore.
Fate coraggio al nostro padre provinciale, che copioso soccorso di
celesti favori ne riceverà dal Signore.
Salutatemi il padre provinciale e ringraziatelo per me
dell'applicazioni.
Fra Pio
Pietralcina, 7 aprile 1913
PPS
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