Maturità
Scientifica Ordinaria 2002
Problema
2
Si
considerino le lunghezze seguenti
[1]
a+2x, a-x, 2a-x
dove
a è una grandezza nota non nulla e x è una lunghezza incognita.
a)
Determinare per quali valori di x le lunghezze [1] si possono considerare
quelle dei lati di un
triangolo
non degenere.
b)
Stabilire se, fra i triangoli non degeneri i cui lati hanno lunghezze [1], ne
esiste uno di area
massima
o minima.
c)
Verificato che per x=a/4 le [1] rappresentano le lunghezze dei lati di un
triangolo, descrivere
la
costruzione geometrica con riga e compasso e stabilire se si tratta di un
triangolo
rettangolo,
acutangolo o ottusangolo.
d)
Indicato con ABC il triangolo di cui al precedente punto c), in modo che BC sia
il lato
maggiore,
si conduca per A la retta perpendicolare al piano del triangolo e si prenda su
di
essa
un punto D tale che AD sia lungo a: calcolare un valore approssimato a meno di
un
grado
(sessagesimale) dell'ampiezza dell'angolo formato dai due piani DBC e ABC.