QUANTE IPOCRITE AFFERMAZIONI VENGONO DETTE CONTRO GLI STUDENTI PER NASCONDERE L'ASSOLUTA MANCANZA DI PREPARAZIONE, ANCHE PSICO-PEDAGOGICA, DA PARTE DI DOCENTI E DIRIGENTI SCOLASTICI !!!!!
In questi ultimi tempi il sottoscritto, che si ritiene un serio Educatore, è sempre più amareggiato dalle notizie che sono presenti nei giornali, non solo italiani, che considerano gli Studenti italiani un nulla di buono, violenti e prepotenti, che non vogliono assolutamente studiare, che sono stati quasi tutti male educati e mancano di caparbia e di volontà. Tutto quello che sta capitando nelle Scuole è, quindi, solo colpa, degli Studenti e mai ci si domanda dell'esistenza di altre cause da ricercarsi nelle altre Componenti Scolastiche e, in particolare, nella classe dei Docenti e/o nella classe dei Dirigenti. Ancora più grave è la considerazione che anche tra la Gente, grazie alle precedenti comunicazioni, è sempre più radicata la convinzione che i gravi problemi nella Scuola sono da ricercarsi solo nel comportamento giovanile.
I veri Educatori sanno,invece, che tali deficienze sono da individuare prevalentemente nei comportamenti e nella assoluta mancanza di preparazione psicopedagogica in moltissimi Docenti e Dirigenti Scolastici.
Il Ministero della Pubblica Istruzione si è limitato, negli ultimi tempi, solo a "colpire" i nostri Studenti, anche se qualche provvedimento può essere ritenuto efficiente. Prima dell'emanazione di tali circolari il Ministro della Pubblica Istruzione non ha mai cercato di capire le cause del "malessere" dei giovani studenti.
Così il 3 Ottobre 2007 è stato emanato il Decreto Ministeriale N.80 sui Debiti Formativi rispetto il quale tutte le Scuole Superiori devono sviluppare Corsi al fine di far superare agli Studenti i Debiti Formativi. Lo scrivente è molto diffidente sui risultati che si otterranno con questi corsi. Il motivo è da ricercarsi sul fatto che da decenni i Docenti, mancando di una seria preparazione psicopedagogica, non hanno mai voluto sviluppare una didattica individuale o diversa da quella seguita per anni e cioè frontale, possibilmente direttamente dalla cattedra. E' molto raro un costruttivo dialogo tra Docenti e Alunni. Da parte del Docente non vi è quasi mai un desiderio di far capire, subito, a tutti l'Unità Didattica spiegata in un determinato giorno, anzi, e spessissimo, la spiegazione avviene negli ultimi minuti dell'ora o delle ore a disposizione. Quasi mai tale Unità Didattica viene rispiegata, anche dopo suppliche degli Studenti. Un altro motivo che, purtroppo, reputo non validi i Corsi richiesti dal Ministero è che i Docenti, anche su indicazione dei loro Dirigenti, si comportano in modo che gli Studenti non superino subito i Debiti e dovranno seguire un successivo Corso con successivo finanziamento dello Stato a quella determinata Scuola.
Il sottoscritto pensa anche che le violenze di studenti di questi ultimi tempi sono anche da ricercarsi in una certa repulsione dei giovani verso le Istituzioni Scolastiche per i metodi educativi ricevuti non tanto dai loro genitori, quanto dai loro precedenti mancati educatori. Lo stesso dicasi per quei disgraziati giovani che negli anni precedenti hanno tentato di suicidarsi o si sono suicidati dopo un esito scolastico negativo (vedere a proposito i relativi articoli presenti nella Sezione Diritti Umani Calpestati del Portale dello scrivente www.sampognaro.it).
Quando giungerà il giorno in cui il Ministero della Pubblica Istruzione ordinerà Corsi per preparazione psicopedagogica e di didattica individuale dedicati sia a Docenti che a Dirigenti Scolastici ?.
Il presente documento sarà pubblicato SOLO nel Sito del sottoscritto dove vi rimarrà permanentemente. NON SARA' INVIATO NE' AL MINISTERO E NEANCHE A REDAZIONI DI GIORNALI O ASSOCIAZIONI CULTURALI O SINDACATI POICHE' LO SCRIVENTE HA CAPITO,DOPO L'INVIO DI DOCUMENTI RELATIVI ALLE PROBLEMATICHE SCOLASTICHE, CHE TALI PROBLEMATICHE NON INTERESSANO MINIMAMENTE A TALI ENTI O ISTITUZIONI.
Siracusa 10 Dicembre 2007
Prof.Sampognaro Giuseppe