Dal Corriere della Sera
I NUOVI ESAMI DI STATO
Il ddl approvato con 275 voti a favore
e 220 contrari
Via libera della Camera alla nuova
maturità
Tra le novità il ritorno alla
commissione mista e lo scrutinio di accesso. Più punti per il
credito scolastico, meno per l'orale
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IL
NUOVO ESAME - Tra le novità previste dal provvedimento,
c'è il ritorno della commissione mista d'esame, composta per
metà da professori interni e per metà esterni. I docenti
esterni non potranno appartenere allo stesso distretto
scolastico dell'istituto, per garantire un esame più rigoroso.
I commissari potranno invece gestire al massimo solo due
commissioni. Torna anche lo scrutinio di accesso agli esami: sarà
necessario aver superato tutti i debiti accumulati negli anni
per poter sostenere la maturità. Lo sbarramento all'accesso,
comunque, non entrerà in vigore quest'anno, come spiegano le
disposizioni transitorie e finali del testo. I maturandi del
2007 non rientreranno neanche nella nuova distribuzione dei
punti: 25 di credito scolastico (ora sono 20), 45 per le prove
scritte, 30 per l'orale, 5 di bonus, la lode per chi ottiene il
100.
«OTTISTI» ED ESTERNI - Sono previste anche regole più severe, da subito, per gli «ottisti», quelli che saltano l'ultimo anno e accedono direttamente all'esame (serve l'8 in tutte le discipline in quarta, la media del 7 negli anni precedenti, e non devono essere stati bocciati) e per i candidati esterni cosiddetti «puri», quelli che non hanno seguito neanche un giorno di lezione che potranno sostenere l'esame solo in un istituto che sia nel comune di residenza o, laddove non ce ne siano, in scuole pubbliche o paritarie della propria provincia o, al massimo, della regione.
NO
AI DIPLOMIFICI - Saranno poi ammessi solo «gli alunni
delle scuole parificate nelle quali continuano a funzionare
corsi di studio fino al loro completamento». Scatta così,
dunque, il giro di vite contro i diplomifici, che ogni anno
raccolgono candidati da tutta Italia garantendo loro promozioni
facili. Con la nuova maturità, poi, negli istituti tecnici,
professionali e in quelli d'arte, la seconda prova diventa a
carattere laboratoriale e può svilupparsi su più giorni.
Rimane comunque confermata la scansione delle tre prove scritte
più l'orale. Comunque, oltre ai contenuti dell'ultimo anno,
saranno valutate anche le basi di cultura generale. È previsto
poi il raccordo con l'università per l'avvio di appositi
percorsi di orientamento. Una novità, quest'ultima, che sarà
inserita nei due decreti delegati che scaturiranno dall'esame.
L'altro riguarda le borse di studio per i meritevoli.
20 dicembre 2006
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