Politica / Gianni Catania / 19 novembre 2016 10:18 /
Le dimissioni di Milazzo e Rodante hanno in parte spiazzato l’opposizione in
Consiglio comunale che – pare – stava lavorando ad
un’azione congiunta. Lo lasciano intendere i consiglieri Cetty Vinci e Salvo Sorbello che
affrettano i tempi per “staccare la spina al Consiglio comunale. È
questo l’obiettivo a cui miriamo in maniera
collettiva”.
I due, che già avevano manifestato la decisione di promuovere un’azione comune
tendente allo scioglimento del Consiglio comunale, spiegano che le dimissioni
dei singoli non aiutano a cambiare e rasserenare il clima politico se non
“attraverso le dimissioni contemporanee di almeno 21
consiglieri che automaticamente fanno decadere il Consiglio”.
Se Tota e Zappalà
accetteranno di subentrare a Milazzo e Rodante, le dimissioni di questi ultimi
due non potranno essere “contate” tra le 21.
Il gruppo Opposizione, di cui Cetty Vinci è
portavoce, ha già preso accordi con il notaio Pensavalle,
presso lo studio del quale lunedì saranno depositate le dimissioni della stessa
Vinci e di Sorbello. “Invitiamo tutti i consiglieri
comunali a fare lo stesso”, il loro appello. “Ci saranno 5
giorni di tempo per firmare le dimissioni e tentare di ridare dignità a
Siracusa, mettendo la parola fine a questa amministrazione comunale”,
aggiungono.
Un appello a cui risponde subito presente Simona Princiotta. La consigliera, attualmente
fuori sede, ha anticipato che lunedì mattina si recherà nello studio del notaio
Pensavalle per firmare le sue dimissioni. “Mi auguro
un sussulto di dignità da parte anche di altri consiglieri stanchi
dell’andazzo”, dice